lunedì 23 dicembre 2013

L'abbraccio dello scimpanzè

Buongiorno a tutti, cari followers!
Oggi voglio condividere con voi questo video, che mi ha colpito molto, dimostrando una semplicità ed una sensibilità che non accomuna solo gli uomini, ma anche gli altri esseri viventi!

A presto :)

domenica 8 dicembre 2013

Diario di viaggio # 7

Lac de Mèches - Tende - France


Nel primo pomeriggio siamo arrivati dalle parti del Lac de Mèches, non lontano da Tenda.



Ecco il Lago delle Mesce, in parte ricoperto da uno strato di ghiaccio...
Il nome del lago deriva dal fatto che in esso si ricongiungono diversi fiumi provenienti dalle rispettive vallate.



Lungo la strada asfaltata, una lapide ricorda il lavoro del naturalista inglese Clarence Bicknell, molto attivo nella zona compresa tra Italia e Francia tra il 1800 e il 1900.


Bicknell condusse tra l'altro grandi studi sugli insediamenti preistorici nella Valle delle Meraviglie, come riporta la lapide, di cui vi scrivo la traduzione; "Riconoscimento a Clarence Bicknell (1842-1918) che studiò e rese celebri le pitture rupestri del Monte Bego e le civiltà preistoriche della regione di Tenda."



Dopo essere stati un po' in riva al lago e ai suoi affluenti, saliamo nel bosco.





Non lontano dalla riva del lago (dal lato opposto alla strada), fuori da ogni sentiero, abbiamo trovato diverse impronte di lupo sulla neve...doveva essere passato un po' di tempo dal loro passaggio, ma si distinguevano ancora bene!



Lo strato di ghiaccio sul lago


E' stato bellissimo osservare le varie geometrie e motivi che dividono le varie lastre di ghiaccio!



Persino un angolo di 90 gradi, davvero perfetto!


Dopo essere rimasti per un po' in riva al lago, siamo saliti su per il versante della montagna. La neve e la forte pendenza non facilitavano certo il nostro percorso, ma siamo andati avanti lo stesso...


...fino ad arrivare ad un forte costruito ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, scavato dentro la montagna!



Non dimenticherò la sensazione delle mani nella neve...appena tirate su, si sentivano come mille aghi entrare nella pelle...la cosa migliore da fare è muoverle immediatamente per ridare calore!


Nel bosco abbiamo osservato sui rami qualche nido di uccello e qualche traccia lasciata da qualche capriolo...

...dopo di che siamo ritornati in riva al lago!




Di qui, abbiamo cercato un punto adatto per attraversare uno dei fiumi che formano il lago delle mesce e siamo ritornati verso casa (non prima di aver gustato una buona tazza di thè caldo in un bar a Tenda)

Se ti è piaciuto, leggi anche Diario di viaggio # 6